Ci avviciniamo a passi da gigante al Natale e l’agenda dei nostri impegni si colora di pranzi e cene con parenti, amici e colleghi.
La nostra digestione è messa a dura prova e, per chi soffre già di disturbi legati all’apparato gastro-intestinale, questo periodo diventa un vero e proprio incubo!
Diventano spiacevoli compagni di percorso e le nostre energie vengono spese nello schivare l’ennesimo impegno mangereccio!
Ti hanno mai detto che è possibile prevenire questo squilibrio digestivo ricorrendo all’aiuto di enzimi digestivi vegetali, piante decongestionanti e piante amare che stimolino la produzione dei nostri succhi digestivi?
Lo sapevi che la digestione può andare completamente in tilt quando non si hanno a disposizione la quantità sufficiente di enzimi digestivi per “processare” tutto il cibo che “ingurgitiamo”?
Gli enzimi digestivi sono come dei “demolitori in miniatura” che sminuzzano e rendono assimilabile il cibo, rendendolo piccolo piccolo e pronto a superare la barriera intestinale.
Quando questi enzimi scarseggiano il cibo rimane non digerito e, a seconda dell’organo nel quale avviene questo accumulo , si attivano segnali specifici che noi chiamiamo sintomi.
La sensazione più frequente quando il cibo rimane non digerito nello stomaco è quella di avere da digerire “un bue intero”. Pesantezza allo stomaco, sensazione di acido in bocca, bruciore, dolore e gonfiore all’altezza dello stomaco.
Quando il cibo non viene digerito nell’intestino la pancia gonfia come una mongolfiera.
Tutto questo gas viene prodotto dalla nostra flora intestinale, che corre in nostro aiuto e ci aiuta a processare quello che non riusciamo digerire.
Purtroppo però la flora intestinale libera gas durante le sue reazioni di fermentazione e la pancia lievita.
Se la difficoltà digestiva parte DAL LAVORO DEL FEGATO, il sintomo più evidente che si percepisce è “l’abbiocco”: mangiamo e la testa ci cade nel piatto dal sonno.
È come se tutta l’energia che abbiamo in corpo venisse spesa per aiutare il fegato a portare avanti il suo lavoro. Possiamo sentire un cerchio alla testa, avere la sensazione di nausea e anche in questo caso può gonfiare un pò la pancia.
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Sono il Direttore della Farmacia Garelli di Rivaolo.
Da sempre alla ricerca di strategie per migliorare la salute delle persone che si rivolgono a me, ho approfondito la mia conoscenza nell’ambito delle medicine naturali, desiderosa di trovare percorsi di salute in sintonia con il funzionamento dell’organismo umano.
Per questo la filosofia delle nostre farmacie è molto semplice:
Ci basiamo sui rapporti umani in equilibrio con il nostro Pianeta.
Il nostro obiettivo è operare in maniera responsabile, sostenibile e trasparente per un nuovo modo di fare Farmacia, realmente centrato sulla Persona, un nuovo modo di fare Farmacia svolgendo una funzione di sostegno per la salute e il benessere del cittadino e del luogo nel quale vive:
ESSERE FARMACIA CHE AIUTA I CITTADINI A PREVENIRE.
Ciò significa mettere al centro la Persona, ascoltarla, capirla e guidarla nel proprio percorso di salute
consigliando soluzioni capaci di curare
rispettando l’organismo e l’ambiente.
Per questo motivo nella nostra farmacia è possibile prenotare un consulto per trovare le giuste strategie per sopravvivere a queste abbuffate di Natale.